Descrizione
Situata in frazione Chiesa parrochiale di San Giovanni Battista, ha origini molto antiche (se ne hanno notizie a partire dal XIII secolo). Elevata assai presto ad arcipretura, è la chiesa matrice della vallata: da essa derivano le chiese di Santa Maria Assunta di Castelbianco, San Michele di Alto e Sant'Antonio della Confraternita della Santissima Trinità. Assegnata nel 1804 alla Diocesi di Mondovì, trattative iniziate del 1900 la riportarono sotto quella di Albenga. Nella facciata di aprono tre portali e una finestra semicircolare nel timpano (un'altra, sotto la cornice, è stata tamponata). Il campanile è esterno con cuspide a cipolla. All'estremità sinistra della facciata, un arco sotto cui passa una mulattiera, la collega con il piccolo oratorio in stato di abbandono.